Quanti di noi sono cresciuti circondandosi di fumetti ed oggetti della grande famiglia dei PEANUTS ???
Quanti di noi li hanno amati in gioventù e continuano ad amarli ancora adesso ???
Io personalmente li adoro!
Per questo ho deciso di inserirli nel mio negozio!
Oggi voglio raccontarvi qualcosa di loro, di quando sono nati e chi fu il loro fondatore.
Peanuts è un fumetto a strisce giornaliere e a tavole domenicali realizzato da Charles M. Schulz. Il fumetto è stato pubblicato negli Stati Uniti d'America dal 2 ottobre 1950 al 13 febbraio 2000.
Nato nel 1922 a Minneapolis e cresciuto a Saint Paul, Charles Schulz combatte in Europa nella Seconda guerra mondiale, poi una volta terminato il conflitto torna negli Stati Uniti, dove trova lavoro come insegnante. Predicatore laico di una Chiesa protestante, si cimenta come disegnatore, nonostante superiori gli sono stati rifiutati dei disegni da pubblicare sull'annuario della scuola: dal 1947 viene pubblicata con cadenza regolare dal St. Paul Pioneer Press la sua prima striscia a fumetti, intitolata Li'l Folks. Da essa, di lì a poco nasceranno i Penauts.
Sopravvissuto a un ictus e colpito da un cancro, Schulz annuncia il suo ritiro il 14 dicembre 1999, disegnando l’ultima striscia il 3 gennaio 2000. Viene pubblicata il 12 febbraio successivo, il giorno dopo la sua morte: visto che nel testamento Schulz ha proibito la continuazione della serie, è possibile solo la pubblicazione di vecchie strisce di Peanuts.
Fino ad oggi le sue volontà sono state rispettate. Ristampate in numerosi libri antologici nel corso degli anni, in cui sono “diventate” anche cartoni animati, le vecchie strisce di Peanuts continuano a essere ripubblicate su quotidiani e riviste.
Peanuts nasce come evoluzione di una striscia prevedente intitolata Li'l Folks, tavola domenicale realizzata da Schulz e pubblicata dal 1947 al 1950 sul St. Paul Pioneer Press: proprio in questo fumetto appare per la prima volta Charlie Brown, così come un cane somigliante a Snoopy.
Peanuts debutta il 2 ottobre 1950 su alcuni quotidiani statunitensi, come il Washington Post e il Chicago Tribune.
Il nome del fumetto, ispirato alla sezione dei teatri con i posti più economici e a volte usato anche per indicare il pubblico composto da bambini, non piace per niente all’autore. Ma la striscia riscuote subito grande successo: Schulz disegnerà Peanuts ininterrottamente per mezzo secolo, senza avvalersi di assistenti, nemmeno per i testi e la colorazione.
I personaggi interagiscono prevalentemente in una generica periferia di una cittadina statunitense imprecisata, formata da tante casette, ognuna con il suo piccolo giardino e da una scuola elementare frequentata dai protagonisti che a volte si trasferiscono in un campo estivo in campagna. Caratteristica comune è l'assenza degli adulti.
Clicca sulla foto ed entrerai nel mondo dei Peanuts!